Interruttori temporizzati meccanici vs. digitali in applicazione
08 febbraio 2022
Che tu debba accendere e spegnere vari elettrodomestici, come fontane o pompe per piscine, un timer può aiutarti a risparmiare sulle bollette energetiche. Gli interruttori orari possono essere utilizzati in molti modi, tra cui ridurre la probabilità di furto. I timer meccanici utilizzano quadranti e interruttori orari per impostare la temporizzazione. Al contrario, i timer digitali utilizzano timer elettronici che non richiedono alcun input manuale. GEYA offre diversi modelli di interruttori orari digitali, ognuno con funzioni simili. Sia gli interruttori orari digitali che quelli meccanici sono disponibili sia in moduli switch che plug-in. Le differenze sono minime rispetto alle loro funzioni. Il timer meccanico è più ingombrante e in grado di gestire un carico elettrico maggiore. Quest'ultimo è più estetico e piccolo. Il timer meccanico è anche limitato a 24 ore di funzionamento, mentre quello digitale è sufficientemente flessibile da controllare fino a sette giorni alla settimana. Se vuoi saperne di più sugli interruttori orari meccanici rispetto a quelli digitali nell'applicazione, continua a leggere questo articolo. Cosa sono gli interruttori orari meccanici? Se ti sei mai chiesto cos'è un interruttore orario meccanico, non sei il solo. Puoi anche scegliere un interruttore orario meccanico per impieghi gravosi, ottimo per uso industriale, commerciale o residenziale. Il suo design per impieghi gravosi è ideale per carichi fino a 40 ampere resistivi a 125 volt e fornisce un controllo orario diretto di 24 ore per la maggior parte dei carichi. I timer sono tutti dotati di interruttori OFF/ON e hanno una capacità unipolare, a singolo canale, di 40 ampere o 4000 watt. Il circuito di un interruttore orario meccanico è simile a quello di un piccolo elettrodomestico. Il […]
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